San Carlino e l'Italia

San Carlo delle Quattro Fontane u00e8 stato testimone e, a un certo punto, protagonista della storia d'Italia, tanto gloriosa quanto turbolenta.

ERA NAPOLEONICA

Nel 1805, la penisola italiana fu governata da Eugenio di Beauharnais, figliastro di Napoleone, in qualitu00e0 di viceru00e9, che si insediu00f2 nel vicino Palazzo del Quirinale.

Trasformu00f2 il convento di San Carlino nella caserma dell'esercito imperiale e la chiesa nelle sue scuderie. Si trattu00f2 di un tragico episodio storico di svalutazione dell'arte e di profanazione del sacro.

LA RIUNIFICAZIONE ITALIANA

Il 20 settembre 1870, le truppe d'assalto dell'esercito garibaldino della riunificazione irruppero a Roma, sfondando le mura aureliane presso Porta Pia.

I bersaglieri conquistano Roma passando davanti a San Carlino. Papa Pio IX si rifugiu00f2 dietro le mura leonine che circondavano il Vaticano e si dichiaru00f2 prigioniero al suo interno. La situazione duru00f2 fino alla firma dei Patti Lateranensi, l'11 febbraio 1929, che resero possibile la creazione dello Stato sovrano della Cittu00e0 del Vaticano.
Il rapporto della comunitu00e0 trinitaria di San Carlino con lo Stato italiano u00e8 principalmente di natura culturale.

SECONDA GUERRA MONDIALE

Durante la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945), Papa Pio XII esortu00f2 gli ordini religiosi e il clero di Roma a ospitare e nascondere gli ebrei nei loro conventi e in altri edifici religiosi, per proteggerli dal genocidio nazista; Egli stesso li ospitu00f2 in Vaticano e nel palazzo di Castelgandofo.

Seguendo i dettami del Papa, San Carlino ospitu00f2 al suo interno una famiglia ebrea. La pericolositu00e0 della situazione era aggravata dal fatto che l'edificio di fronte al convento era la residenza di alti ufficiali dell'esercito tedesco.

Cosu00ec, San Carlo delle Quattro Fontane, come molti altri conventi e residenze del clero a Roma, potrebbe avere il suo albero nel Giardino dei Giusti delle Nazioni a Gerusalemme.

NOTIZIE ATTUALI

Attualmente il rapporto tra la comunitu00e0 trinitaria di San Carlino e lo Stato italiano u00e8 principalmente di natura culturale e di conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico.

Questo rapporto si concretizza in particolare con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Culturali, un'istituzione che da diversi decenni u00e8 impegnata a San Carlino e che ha trovato nella comunitu00e0 trinitaria dei collaboratori che hanno cercato di essere all'altezza della loro responsabilitu00e0 di proprietari di tesori artistici cosu00ec illustri.

Via del Quirinale, 23 00187 Roma

(+39) 0648907729

info@sancarlino.net

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