Isabel Canori
Elisabetta Canori u00e8 stata beatificata nel 1994, Anno Mondiale della Famiglia. Papa Giovanni Paolo la proclamu00f2 modello per le famiglie cristiane.

Isabella Canori Mora u00e8 stata una moglie e madre di famiglia italiana del XVIII secolo, nonchu00e9 terziaria trinitaria e mistica, proclamata beata da Giovanni Paolo II nel 1994. Donna di grande fama nella Roma dell'epoca per la sua fedeltu00e0 coniugale, la sua saggezza e il suo aiuto ai piu00f9 bisognosi, u00e8 sepolta nella chiesa di San Carlo delle Quattro Fontane.
Bambini e giovani
Isabella (Elisabetta) Canori nacque a Roma nel 1774 da una famiglia cristiana e benestante, anche se la situazione economica divenne meno favorevole, il che portu00f2 i suoi genitori ad affidare la sua educazione alle monache agostiniane di Cascia. Lu00ec si distinse per la sua intelligenza, la sua profonda vita interiore e il suo spirito di penitenza.
All'etu00e0 di 21 anni sposu00f2 un giovane avvocato, Cristu00f3bal Mora, ed ebbero quattro figli, due dei quali morirono pochi giorni dopo la nascita.
Elisabetta approfondu00ec la sua comprensione della spiritualitu00e0 trinitaria e offru00ec la sua vita per la pace e la santitu00e0 della Chiesa, la salvezza dei peccatori e la conversione di suo marito.
Fedeltu00e0 coniugale
Sebbene Isabel fosse convinta di sposarsi, Cristu00f3bal si innamoru00f2 di un'altra donna e con lei sperperu00f2 la sua fortuna. E, pur non separandosi, lasciu00f2 la sua famiglia in una situazione di abbandono e di grave povertu00e0.
Tuttavia, Elisabetta rispose sempre fedelmente, trattu00f2 Cristoforo con pazienza, lo perdonu00f2 e offru00ec preghiere per la sua conversione, mentre si mise al lavoro per mantenere le figlie Marianna e Luciana e pagare i debiti.
Esperienze mistiche
Nel 1801, Elizabeth soffru00ec di una misteriosa malattia che la portu00f2 sull'orlo della morte, per poi guarire inspiegabilmente, rivelando la sua prima esperienza mistica. Elizabeth ricevette il dono della visione e della profezia e offru00ec sacrifici per il Papa, per Roma e per la Chiesa all'epoca della persecuzione napoleonica.
Nel 1807, Isabella Canori entru00f2 nel Terz'Ordine della Santissima Trinitu00e0, il ramo laico dei Trinitari, dove conobbe Anna Maria Taigi, anch'essa terziaria e mistica trinitaria e una delle donne piu00f9 famose della Roma dell'epoca.
Elisabetta approfondu00ec la sua comprensione della spiritualitu00e0 trinitaria e offru00ec la sua vita per la pace e la santitu00e0 della Chiesa, la salvezza dei peccatori e la conversione di suo marito.
Le sue virtu00f9 cristiane e la sua fama di santitu00e0 si diffusero in tutta Roma e nelle cittu00e0 vicine e la sua casa divenne un punto di riferimento per tutti coloro che cercavano aiuto materiale e sostegno spirituale, soprattutto per le famiglie in difficoltu00e0. I poveri, ma anche i cittadini, i politici e persino il Papa si rivolgevano a lei per avere consigli.
Isabel Canori moru00ec nel 1825 e fu sepolta nella cripta di San Carlos de las Cuatro Fuentes, dove le sue reliquie sono ancora venerate. L'urna con i suoi resti si trova sotto l'altare principale della chiesa.
Poco dopo la sua morte, e come aveva previsto, il marito si convertu00ec, entru00f2 nell'Ordine Terziario Trinitario e successivamente fu ordinato sacerdote nei Francescani Conventuali.
Beatificazione
Elisabetta Canori u00e8 stata beatificata nel 1994, Anno Mondiale della Famiglia. Papa Giovanni Paolo l'ha proclamata modello per le famiglie cristiane per la sua fedeltu00e0 al sacramento del matrimonio in mezzo alle difficoltu00e0 coniugali, per aver cresciuto le figlie in modo cristiano e per aver ottenuto la conversione del marito.
Saru00e0 dichiarata santa quando verru00e0 certificato un miracolo per sua intercessione. La sua memoria liturgica viene celebrata il 4 febbraio.